Considerare la visione dell'altro è sempre produttivo. Ci permette di valutare chi abbiamo di fronte e dare un'altra angolazione a ciò che è accaduto
Provaci ...
Lo so che non è affatto semplice.
"Perchè la mia valutazione è più precisa"
"perchè io so come funziona"
"perchè io ho esperienza"
"perchè io conosco la situazione"
"perchè io ho capito tutto"
perchè perchè perchè...
Sì, certo, non ho dubbi, ma ho imparato che spesso cambiare prospettiva aiuta a comprendere meglio prima di tutto chi ci sta di fronte e poi ciò che è accaduto.
Ho imparato che l'altro modo di vedere non esclude la mia visione, ma la arricchisce e la somma delle due produce un successo.
Molte volte ci irrigidiamo sulle nostre convinzioni e non siamo disposti ad ascoltare l'altro, magari lo sottovalutiamo e non riteniamo utile ciò che ha da dire, o pecchiamo di presunzione, o siamo abituati ad arrangiarci e continuiamo imperterriti per quella via senza valutare "altre strade", o forse pensiamo che non ci sia un'alternativa, o in fondo in fondo ci darebbe fastidio una opzione migliore della nostra...
Quante ipotesi si aprono se ci ragioniamo un pochino.
E' importante essere consapevoli che il cambio di prospettiva può innescare nuove idee, intuizioni fresche, percorsi neurologici inconsueti, guizzi geniali!
Anche e soprattutto quando non siamo d'accordo con qualcuno, lì è il momento di ascoltare e mettere in moto la nostra empatia, di attivare un po' di umiltà lasciando da parte l'ego che vuole primeggiare o viceversa concedere alla nostra, magari bassa, stima di trarre vantaggio e di elevarsi.
Per essere più chiara mi viene in mente l'esempio di quando si ammira una scultura, che per guardarla devi girarci intorno.
Quanto è diversa da ogni angolazione? E quanti dettagli in più si notano ? E tutti quei dettagli danno la possibilità di valutarla nella sua completezza.
La foto invece, che si ottiene solo da una prospettiva è bidimensionale, non dà la possibilità di vedere dall'altro lato o da dietro o da sotto o da sopra... è quindi limitante .
Considerare l'altro punto di vista è sempre fruttuoso se vogliamo che lo sia. Anche in questo caso, dipende dalla nostra intenzione: se vogliamo evolvere o se vogliamo restare fissi nella nostra posizione.
La scelta è a portata di mano. Una fotografia o una scultura?