Lo so che è più semplice lamentarsi, anzi, è la prima reazione che si attiva. 

Proprio a me...
Uff!
Ma non ce la farò mai..
Non troverò mai la soluzione..

E così facendo si crea un effetto interessantissimo: che diamo più forza proprio al problema!
Continuiamo ad alimentarlo e quindi si appesantisce!

Per invertire il ciclo è necessario nutrire la fiducia nella soluzione anche se ora proprio non la vediamo.
E' a tutti gli effetti un atto di fede, nel senso che dobbiamo pensare che qualcosa cambierà a nostro favore senza avere nessuna certezza attuale.

E' un allenamento costante e continuo, guardare verso la luce anzichè verso il buio.

E assicuro che il buio profondo l'ho conosciuto approfonditamente e so come si vive pensando che quel tunnel nero non finirà mai.. ma assicuro altrettanto che invertire quella direzione a favore di una possibilità positiva è veramente uno snodo fondamentale. 

Quando noi cambiamo la prospettiva vediamo qualcosa che è completamente diverso e che ci apre a nuovi panorami.
Spesso proprio quell'evento che inizialmente sembrava dannoso si dimostra un'opportunità.
E' l'altro lato della medaglia, sì perchè la medaglia ha sempre due facce. Dipende da dove la guardiamo.

Ho sperimentato direttamente in occasioni che inizialmente mi sembravano problematiche che affidandomi alla fiducia è arrivata la soluzione che proprio non mi aspettavo.
A dire il vero non ci credevo molto all'inizio...mi sembrava un po' una bufala, ma a lungo andare ho visto che i tasselli prendevano il posto giusto e il puzzle diveniva completo.

Ecco, il mio invito per quest'oggi è proprio questo: fidati e come dice il fondatore degli scout Sir. Robert Baden-Powell : butta il cuore oltre l'ostacolo.