Io lo so che quando il cuore comanda su tutto il resto i neuroni, anche se in gran quantità perdono la competizione.
Capita e non molto di rado, che sugli occhi le fette di prosciutto siano molto spesse e accechino totalmente.
A parte l'ironia...
Sento di situazioni in cui si persevera in una relazione palesemente malata o senza la base minima richiesta da un rapporto d'amore. L'amore appunto.
O meglio, da una parte ce n'è una riserva talmente grande da pensare che basti per due, ma la verità nuda e cruda è che uno non può fare per entrambi.
Eh ma è una brava persona...
E' tanto cara/o...
E' tanto buono/a...
Sì ok, tutte belle qualità ma che ahimè non costituiscono le fondamenta per costruire una casa stabile. Io ascolto queste storie e mi rendo conto che non è una questione di intelligenza ma è proprio un tema che la persona non ha risolto.
Il bisogno di avere qualcuno accanto, quindi la mancata capacità di bastare a sé stessa,
Il bisogno di riempire un vuoto forse lasciato da una relazione precedente andata male,
la poca autostima e quindi la ricerca di un riferimento che compensi,
il bisogno di una figura accanto per procedere nella vita, perchè la solitudine è inaccettabile,
soddisfare la richiesta della società che ad una certa età richiede di essere in coppia.
Questi sono solo alcuni motivi che spingono gli individui a cercare una relazione e non importa se fa soffrire enormemente, se trascina in un buco nero o se abbatte ogni entusiasmo..conta restare lì, in qualche modo.
E' una scelta di vita prendere consapevolezza di ciò che desideriamo veramente, come vogliamo essere trattati e quale progetto abbiamo per il nostro futuro.
Certo che non è semplice, certo che inizialmente è probabilmente una sofferenza, certo che è un cambio di rotta, ma è altrettanto certo che l'infelicità non si trasformerà in qualcosa di migliore. Anzi.
La vita è troppo preziosa per sprecarla con persone con cui non ci si sente amati e non ci sono persone sbagliate o giuste, è una questione di ingranaggio. O funziona o non funziona. Banale ma reale.
Il punto è avere il coraggio di prendere in mano la propria esistenza e decidere che è ora di essere protagonista, non una comparsa guidata dal regista. Scegliere con chi si sta bene e dove ci si sente esattamente nel posto giusto.
Sentirsi pienamente nella libertà e nell'amore, nell'accoglienza e nel rispetto, nella condivisione dello stesso progetto.
E quindi, guarda un attimo nel tuo cuore e "senti" come sta...ascolta le sue richieste, ha bisogno della tua attenzione.