Non si parla ovviamente di frutta… Si parla di relazioni. L'obiettivo è essere completi insieme ad un'altra persona completa.
Non si parla ovviamente di frutta… Si parla di relazioni.
Conosciamo tutti benissimo questa espressione che racconta in una metafora dallo stile "naturalistico" che ognuno di noi è una mezza mela e nel mondo ci sarà l’altra parte che la completerà.
Sono sempre stata contraria a questa definizione che nasconde neanche tanto sottilmente, un messaggio negativo considerando completa una persona solo se accoppiata.
Uno status sociale.
Ad una certa età “bisogna” …eh… avere qualcuno…
Ecco, bisogna, bisogno. Il punto è proprio questo. Perché bisogna o per bisogno porteranno molto probabilmente ad accorgersi, nel tempo, che non erano le motivazioni sane per scegliere la persona con cui condividere la vita.
Il primo caso è una motivazione creata dalla società e non dall’individuo, sotto c’è la necessità di sentirsi accettati e conformati alla massa. Essere controcorrente richiede profonda convinzione in sé stessi e nella propria identità, avere obiettivi chiari senza farsi scalfire dalle opinioni altrui e dalle convenzioni sociali. Nel secondo caso c’è un vuoto da riempire, un bisogno appunto, di riconoscere la propria identità solo in coppia o facendo completo affidamento sull’altro che ci ha “completato”. Identificare una figura mancante o un riferimento di cui siamo stati privati. Il bisogno non lascia spazio alla nostra espressione perché si innesca la paura di “perdere” l’altro o di deluderlo o di non essere all’altezza e tutto questo incide sulla nostra autostima e su come vogliamo percorrere la strada della nostra vita.
Io desidero riformulare la metafora dicendo che ciascuno di noi è una mela completa e in quanto tale non ha alcuna necessità di cercare l'altro pezzo, ma ha la facoltà di relazionarsi con un’altra mela intera per condividere vita, progetti, sogni e obiettivi.
L’essere umano è perfetto dalla nascita e assolutamente in grado di procedere nella propria esistenza identificando stimoli e opportunità in modo autonomo.
Quindi ti chiedo ….ti senti una mela intera o metà? E' un ottimo spunto su cui riflettere e rivedere la tua autoimmagine.