Le risorse, le capacità, i talenti: tutto è già in noi. E' importante che guardiamo lì dove tutto ha origine: la nostra scintilla divina aspetta solo di essere nutrita.
La scintilla divina: mi piace già anche solo leggere queste parole.
La scintilla come primo fuoco che dà origine a qualcosa di più grande, divina, che sta per straordinario e prodigioso.
Ecco, tutto ciò è il nostro dono innato. Nasciamo con questa fortuna e il nostro compito è onorarla e realizzarla. Darle una forma nel livello terreno e impegnarci ad evolvere nel livello animico.
Spesso ci dimentichiamo che arriviamo in questa dimensione umana con un grande bagaglio di risorse e qualità, siamo più abitutati (chissà perchè...) a vedere quello che manca, materiale o astratto.
La società che richiede la perfezione (anche se fittizia) inevitabilmente ci mette a confronto con modelli inarrivabili e lì le nostre insicurezze si fanno ampie e sonore!
Abbiamo dimenticato di guardare ciò che veramente conta nel cammino dell'esistenza, l'evoluzione interiore, la cura di chi siamo come esseri umani dotati di intelligenza e di coscienza.
Il focus è sull'esteriorità, su quello che gli altri vedono di noi, sul conquistare consensi effimeri e amicizie da click.
Abbiamo perso l'abitudine di nutrire il cuore, di nutrire la verità, l'imperfezione, i fallimenti e l'originalità di cui siamo portatori sani.
Ci rifiutiamo di comprendere l'opinione che non è uguale alla nostra,
di guardare da altri punti di vista,
di pensare che dietro a certi comportamenti, spesso si cela molto dolore,
di impegnarci ad ascoltare invece che urlare,
di guardare negli occhi chi ci sta vicino anzichè il display dello smartphone,
di riconoscere i nostri limiti,
di ricordare che siamo perfetti nella nostra unicità.
Siamo così privilegiati e così distratti...
Io non voglio perdere l'occasione di portare attenzione alla dote inestimabile che mi ha regalato la vita.
E tu, prova a pensare a quante volte sei più rivolto all'esterno e a quante valorizzi la tua scintilla divina...
E' lì, solo per te, abbine cura.